Tra i molti spunti di riflessione suggeriti dalla scelta di Matteo Salvini di non votare in Europa, al contrario del Movimento 5 stelle, il nuovo presidente della Commissione, la tedesca Ursula von der Leyen, quello forse più interessante riguarda una domanda destinata ad avere sempre più centralità all’interno del dibattito pubblico italiano. La domanda ha a che fare con l’identità della Lega e con una questione politica da cui dipende il destino dell’Italia e la possibilità che il nostro paese… L’articolo completo su ilfoglio.it