Nicola Zingaretti scalda i motori per il congresso nazionale del Pd, in programma il prossimo 3 marzo. Il governatore del Lazio, che già all’indomani dell’affermazione solitaria di Davide Faraone come segretario regionale, era stato a Palermo e aveva rimarcato una netta linea di demarcazione rispetto alla stagione congressuale siciliana, sarà a Catania martedì. E farà una puntata anche a Siracusa. Nel comune etneo, ad attendere Zingaretti – la Sicilia è una delle due regione in cui ha perso al primo turno contro Martina – ci saranno i suoi numerosi sostenitori isolani: da Areadem, i cui massimi esponenti sono Giuseppe Lupo (capogruppo all’Ars) e Anthony Barbagallo (ex assessore al Turismo), passando per la componente ex Ds rappresentata da Mirello Crisafulli e Lillo Speziale, e quella catanese rappresentata da Concetta Raja e Giuseppe Beretta. Ad attenderlo anche l’ex assessore alla Sanità, Baldo Gucciardi, che negli ultimi mesi è passato dal sostegno a Renzi a quello per la Piccione (poi ritiratasi a un paio di giorni dalla celebrazione delle primarie nell’Isola). L’incontro di Zingaretti a Catania si terrà martedì alle 17.30 alla Vecchia Dogana. Per il suo principale sfidante, Maurizio Martina, la Sicilia sarà una tappa successiva: il segretario uscente del Pd, sostenuto anche da buona parte della componente renziana (tra cui Faraone) si farà vedere a Palermo, Catania e Messina il 24 e 25 febbraio prossimi. La volata è appena cominciata.