L’opera dei Pupi non interessa a nessuno, calate il sipario

Hanno provato ad apparire consapevoli della gravità dei problemi da affrontare e della solennità del momento nel quale la nuova giunta e la nuova legislatura stanno per prendere il via. Hanno cercato di assumere le sembianze di politici responsabili. Alcuni di loro provengono da una lunga tradizione, tutti hanno tentato di essere all’altezza del momento, della austerità del luogo, della storia che trasuda dalle sue pareti, che fu, almeno secondo una consueta retorica, la sede del primo Parlamento del mondo. Schifani ha voluto dare il senso e la direzione dell’azione di governo. Ci ha provato, non so quanto consapevole di avere per le mani uno strumento inadeguato, arrugginito, simile ad una macchina d’epoca piuttosto che a un veicolo moderno, e senza carburante per giunta. Tralasciando il merito delle proposte e..

Il nuovo Manifesto dei Valori
del Pd nascerà già vecchio

Sembra uno dei tanti riti della politica italiana ma il percorso chiamato a costruire il “nuovo Pd” è uno dei processi costituenti più originali e bizantini nella storia dei partiti europei. Tutto è partito col suono della fanfara: il 7 novembre scorso il vertice dem ha chiamato – con la necessaria enfasi - associazioni, cittadini, militanti, movimenti politici e movimenti civici a “partecipare” ad un “processo costituente” con l’obiettivo – è scritto testualmente nell’apposito documento– a dar vita ad “un nuovo Pd”. Un progetto ambizioso e, almeno sulla carta, arioso e democratico. La sorpresa, sfuggita ai più, sta nelle pieghe del Regolamento... Continua sull'Huffington Post

Antimafia. Inganni e soprusi dei professionisti del bene

Può la giustizia da un lato decretare, dopo anni di calvario e in maniera definitiva, l’innocenza di una persona, la sua estraneità dall’accusa di essere collusa con la mafia, e dall’altro condannarla a non avere più nulla? Spogliarla dei suoi averi, perché anche se non penalmente collusa, può essere sociologicamente considerata contigua a Cosa Nostra? Può. Perché quando si tratta di mafia alla giustizia penale si associano le misure di prevenzione. Le confische, i sequestri dei beni considerati frutto dell’attività mafiosa, gestiti da un altro tribunale. Quello delle misure di prevenzione, per l’appunto. Sono strumenti che prevede la legge. Non solo, come era in origine, nei confronti dei mafiosi inoppugnabilmente dichiarati tali. Ma anche a volte nei confronti di chi è imbattuto in una storia di mafia, non necessariamente per..

Così Conte e Calenda giocano
sulla pelle di Pd e Forza Italia

Certo, fa effetto ascoltare le parole pronunciate da Carlo Calenda, dopo il suo incontro a palazzo Chigi con Giorgia Meloni. Sentite qua: “Se Forza Italia, invece di sabotare Meloni contribuisse a fare la manovra, e se l’opposizione invece di andare in piazza presentasse dei provvedimenti migliorativi questo sarebbe un Paese normale”. Dunque Calenda, che è all’opposizione, sulla base di un discutibile assunto che la manovra sia migliorabile, e cioè che Giorgia Meloni sia disponibile a cambiarla su punti fondamentali (intenzione di cui, al momento, non v’è traccia) non solo critica la postura delle altre opposizioni più del governo – va bene: l’esigenza di distinguersi – ma addirittura si preoccupa dell’indisciplina di un pezzo della maggioranza, bacchettandola. Come cioè se stesse in maggioranza e si sentisse in dovere di ricondurre all’ordine..

Dall’antica Roma all’universo digitale. Storia di Antonia

La Fondazione Federico II ha accolto oggi il ritratto marmoreo di Antonia Minore per proseguire nel progetto di valorizzazione delle più prestigiose opere scultoree presenti in Sicilia, per associare il valore del nostro patrimonio storico alla capacità di renderlo immortale e trasmissibile con le più importanti tecnologie contemporanee. Il ritratto marmoreo sarà visitabile da domani, 30 novembre fino al 10 febbraio, a Palermo, nello spazio Meta di Palazzo Reale. Il ritratto, oggi identificato con Antonia Minore, risalente al I secolo d.C., è stato rinvenuto, così come le altre due “teste imperiali”, all’interno di due cisterne situate sull’Acropoli di San Marco e Santa Teresa a Pantelleria. Si tratta di ritratti marmorei di eccelsa manifattura, famosi per la loro bellezza e l’eccellente stato di conservazione. Le tre “capita” in marmo provenienti dall’acropoli..

Terremoto Juve: azzerato il Cda
Si dimette il presidente Agnelli

Si è dimesso tutto il Consiglio di amministrazione della Juventus. A rassegnare le proprie dimissioni in serata, in un consiglio straordinario che si è tenuto alla Continassa, sono stati il presidente Andrea Agnelli, il suo vice Pavel Nedved, l'amministratore delegato Maurizio Arrivabene e i membri Laurence Debroux, Massimo Della Ragione, Katryn Fink, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio, Giorgio Tacchia e Suzanne Keywood. Lo rende noto il club bianconero in una nota. Continua sull'Huffington Post

Conte & Salvini: il condono
si fa ma non si rivendica

È la più classica delle storie all’italiana, la terribile tragedia da un lato, la farsesca battaglia per lavarsene politicamente le mani e incolpare l’avversario dall’altro. A Casamicciola si scava ancora nel fango per cercare i dieci dispersi travolti dalla valanga, i partiti si puntano il dito contro o sperano che le pregresse responsabilità finiscano con un colpo di scopa sotto il tappeto. Infuoca la polemica su Giuseppe Conte, sua l’ultima procedura di condono nel 2018, che per sveltire l’attribuzione dei fondi diede un binario preferenziale a tutte le richieste di sanatoria sull’isola (27mila su un totale di 62mila abitanti), concedendo che venissero valutate dalle maglie più larghe della legge del 1985, includendo tanti degli immobili che ne rimasero esclusi da una seconda formulazione varata da Silvio Berlusconi nel 2003. Continua..

Onore alla Samot. Che da 35 anni dà dignità al dolore

La SAMOT compie 35 anni e dall’inizio della sua attività si è occupata di cure palliative e cioè di quell’insieme di interventi terapeutici e assistenziali finalizzati alla cura delle persone la cui malattia di base non può essere guarita. L'Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce le cure palliative come un diritto umano fondamentale dell’essere umano. Le cure palliative rispettano la vita e considerano il morire come un processo naturale. Il loro scopo non è accelerare o differire la morte ma garantire la migliore qualità di vita sino alla fine. L’approccio al paziente non deve essere finalizzato alla sola patologia ma alla cura della persona nel suo insieme. La Legge 15 marzo 2010, n. 38 “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” ha sancito il dovere etico..

Gerenza

Buttanissima Sicilia quotidiano online è una testata regolarmente registrata. Registro generale n. 223.
Registro della Stampa n.5 del 24/01/2018 presso il Tribunale di Palermo

Editore: Salt & Pepper S.r.l. Tel +39 091 7302626 P.IVA: 05126120822

Direttore responsabile Giuseppe Sottile

Change privacy settings

Contatti

+39 091 7302626
www.buttanissima.it
Via Francesco Scaduto, 2/D – Palermo
Questo sito è associato alla
badge_FED