La settimana scorsa si era salvato con lo scandalo delle divise: un milione di euro per dotare di un vestito decente i novecento uscieri della Regione. Ma ieri sera, non avendo altre malversazioni da sviscerare, Massimo Giletti è stato costretto a ripiegare sui vitalizi, un disco vecchio ma buono per tutte le stagioni. E allora eccoci qui a suggerirgli altri due scandali in grado di soddisfare le sue pulsioni populiste. Intanto c’è lo sporco affare dei 110 milioni pagati dalla Regione a un avventuriero di Pinerolo, Ezio Bigotti, per un censimento dei beni immobili farlocco e inutilizzabile. E ci sono pure gli undici milioni stanziati dal governo Musumeci a favore di Urbano Cairo per spingerlo, in quanto patron della Gazzetta dello Sport, a far partire dalla Sicilia il prossimo Giro d’Italia. Sono scandali sostanziosi. L’intrepido Giletti avrà di che divertirsi.