Doppio appuntamento per le celebrazioni di Santa Rosalia, patrona di Palermo. Oggi, a partire dalle 18, Palazzo Reale ospita la vera storia di Rosalia, tra arte e narrazione, attraverso una ricchissima esposizione di capolavori di Van Dyck, Novelli, La Barbera, Preti, nonché di documenti d’epoca. È la mostra “Rosalia eris in peste patrona” che verrà inaugurata nella sala Duca di Montalto. L’esposizione è un’iniziativa della Fondazione Federico II, in sinergia con l’Assemblea regionale siciliana, il dipartimento regionale dei Beni culturali, la Soprintendenza per i Beni culturali e l’Arcidiocesi di Palermo, che hanno scelto di dedicare al culto e alla devozione di Santa Rosalia, sotto il profilo artistico, culturale e antropologico, una ricchissima esposizione di dipinti, “pale d’altare” e documenti dell’epoca. L’esposizione narra l’iconografia della santa come è andata definendosi all’indomani del 1624 e del ritrovamento delle ossa su Monte Pellegrino.

Interverranno il presidente della Fondazione Federico II e dell’Ars, Gianfranco Miccichè, il direttore generale della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso, il dirigente generale del dipartimento Beni culturali, Sergio Alessandro, il responsabile del Centro per la progettazione e il restauro, Stefano Biondo, la storica dell’arte e responsabile del servizio Valorizzazione del dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Maddalena De Luca, il funzionario della Soprintendenza Beni culturali di Palermo, Gaetano Bongiovanni, lo storico dell’arte e museologo, Vincenzo Abbate, la scrittrice e la critica d’arte, Pieralda Albonico.

Ma non è tutto: perché in serata, a Piazza del Parlamento, dinanzi il Portone Monumentale Vice Regio del Palazzo Reale, torna lo spettacolo “R patrona” in cui il Cunto di Salvo Piparo e il canto di Costanza Licata rievocheranno la tradizione dei cantori ciechi e la vita di Rosalia, come donna e come Santa. Lo spettacolo, andato in scena per la prima volta a luglio, è stato ideato e prodotto dall’associazione culturale Kleis. Sarà possibile assistere allo spettacolo, gratuitamente e fino ad esaurimento posti, prenotando al numero 02/92897714.