E se i principali nemici del metodo Davigo diventassero improvvisamente i suoi colleghi magistrati? Il movimentato dibattito intorno al tema della riforma della prescrizione, la legge oscena con cui un anno fa il governo gialloverde scelse di trasformare i processi in infinite gogne, ha portato alla luce del sole un tema interessante che riguarda la progressiva emersione all’interno della magistratura di un fronte trasversale desideroso sia di difendere lo stato di diritto dalle aggressioni dei professionisti del populismo penale sia… L’articolo completo su ilfoglio.it