Con la fine dello Stato di emergenza, dal primo aprile, decadono tutte le strutture emergenziali tra cui il Cts e la figura del commissario per l’emergenza Covid. La conferma è arrivata nel corso della cabina di regia a palazzo Chigi convocata dal premier Mario Draghi per stabilire la road map delle riaperture. In sostituzione delle strutture connesse all’emergenza, sarà istituita una unità operativa al ministero della Sanità in regime transitorio per il completamento della campagna vaccinale. Le nuove misure anti-Covid sono state illustrate dal ministro della Salute Speranza durante la riunione, iniziata con i ringraziamenti di Draghi al ministro e ai membri del Cts presenti, Locatelli e Brusaferro. Il presidente del Consiglio ha sottolineato come le decisioni prese dal governo sono state assunte “grazie al conforto della scienza”. Continua sull’Huffington Post