Notevole il tramonto dei gilet gialli a favore delle vecchie, care manifestazioni sindacali di massa, con i loro servizi d’ordine e i loro capi imponenti e con i baffi a manubrio, e il ritorno degli scioperi e dei negoziati, come in Francia a boulevard stracarichi sulle pensioni, sui salari del settore pubblico e sulla salute, una ventata otto-novecentista alla ricerca della convergenza delle lotte fra segmenti e corporazioni diverse della vita sociale. Notevole che a Bologna, città degli happening, dopo… L’articolo completo su ilfoglio.it