Ma è proprio un guappo di cartone, il Truce. Improvvisamente si fa giureconsulto pensoso delle proprie sorti, lui che tira dritto, lui che non molla, lui che lo dice da papà, e affida a un tecnico una penosa letterina azzeccagarbugliosa al Corriere, ai sensi dei sensi e comma tale e tal altro, per dire che Egli, ma con la maiuscola dell’impersonale maestà sovrana, ha un mandato politico a regolare i flussi (del mare?) e il Senato deve impedire il suo… L’articolo completo su ilfoglio.it