Dove sono i moralisti e i moralizzatori dei Cinquestelle, i Savonarola e i Malebranche che cercano sempre la pagliuzza nell’occhio di un uomo? E dov’è Luigi Di Maio, il Reverendissimo Inquisitore che ha intimato al premier Conte di appendere alla gogna perpetua Armando Siri, il sottosegretario sfiorato da un sospetto? Il loro alleato Matteo Salvini acchiappa consensi ovunque. E non si è accorto che, arruolando e acchiappando, è finito nelle spire di Francantonio Genovese: il quale, a differenza di Siri, porta sulle spalle una condanna a 11 anni di carcere per avere dissanguato i bilanci della Formazione in Sicilia. Salvini dice di incarnare il governo del cambiamento. Ma il ras Francantonio non scherza: ha cambiato casacca già due volte e ora, offrendo i suoi voti alla Lega per le europee, è pronto per il terzo giro di valzer. Francia o Spagna purché se magna.