Giorgia Meloni ha mandato una delegazione, Matteo Salvini non si è ovviamente presentato, e invece lui sì: Silvio Berlusconi è voluto andare. Quindi ha partecipato alle consultazioni, ha amichevolmente chiacchierato con Giuseppe Conte in un salottino di Montecitorio, pur sapendo che si trattava di una faccenda pressoché inutile. Poi il Cavaliere si è presentato alla stampa, tra gli arazzi della Sala della Regina, assecondando finalmente così la vera e unica ragione per la quale si trovava alla Camera: infierire… L’articolo completo su ilfoglio.it