“Non ci saranno scossoni. Chi minaccia il governo, minaccia la ripresa del Paese”, assicura Luigi Di Maio. Il ministro degli Esteri è stato intervistato da Repubblica. E all’indomani dell’approvazione dello Statuto del Movimento 5 Stelle, di cui assume formalmente la guida Giuseppe Conte, assicura: “Non vedo nessun rischio per l’esecutivo. Nel Movimento facciamo tutti parte della stessa comunità”. Ieri è iniziato il semestre bianco, ma è possibile che dopo l’elezione del prossimo presidente della Repubblica si vada a votare? “Non c’è in questo momento nessuno che parli di elezioni anticipate e non penso ci saranno scossoni nei prossimi sei mesi – risponde Di Maio -. Se pensiamo a nuove elezioni con 200 miliardi da spendere, non ci stiamo concentrando sui bisogni del Paese. La pandemia ha cambiato tutto e se la politica non si adegua si aprirà un vuoto. Le persone chiedono stabilità, prospettiva, concretezza. La sfida del Piano nazionale di ripresa e resilienza è l’ultima occasione che abbiamo per allinearci ai competitor europei. Se blocchiamo tutto in Europa diranno: ecco, sempre i soliti”.