“La vertenza sul cambio di appalto del call center di Ita, che coinvolge i 621 dipendenti di Almaviva, è in una fase delicatissima: al prossimo tavolo ministeriale di venerdì 24 settembre le istituzioni coinvolte devono chiedere di partecipare, a partire dal governo regionale e dal Comune di Palermo, per vigilare su quanto sta accadendo e tutelare i diritti dei lavoratori”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars. “I tagli che sono stati prospettati all’ultima riunione del tavolo ministeriale sono inaccettabili – aggiunge Lupo – bisogna sostenere l’azione delle rappresentanze sindacali e garantire l’intero bacino dei dipendenti Almaviva”. Sono poco più di un centinaio (su 621) i dipendenti del call center palermitano che, secondo i piani della nuova compagnia aerea Ita, troveranno posto fin da adesso nel nuovo servizio clienti gestito da Covisian.