“Perché mettere in coda tremila persone alla Fiera? Noi sindaci abbiamo già dato disponibilità di grandi spazi. A Palermo si possono usare subito il PalaMangano e il PalaUditore”. Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in un’intervista a Repubblica. Il primo cittadino prova a rintuzzare gli attacchi ai palermitani da parte del commissario Costa: “C’è sempre qualcuno che sbaglia, il maleducato, il furbetto. Ma onestamente la gente che ho visto in coda quasi fino a piazza Generale Cascino sotto il sole e, prima, sotto la pioggia mi è sembrata solo anziana e sofferente. La fila all’esterno della Fiera, in via Sadat, è la violazione del distanziamento. Senza contare il traffico che congestiona l’intera zona”. Il Comune, inoltre, ha consegnato alla Protezione civile “un altro padiglione, il 15, dicendo espressamente che deve essere utilizzato per le persone in attesa. Sappiamo che uno spazio al chiuso non è l’ideale, ma fuori si creano assembramenti pericolosi. Ho chiesto inoltre che vengano sistemate alcune panchine sul marciapiede di via Sadat perché non si può tenere la gente in piedi così. Ma la soluzione è il ripensamento dell’intero sistema”. Come? “Garantendo sì tremila vaccini al giorno ma in tre posti diversi. Alla Fiera più di mille persone non possono andare, altrimenti i disservizi sono inevitabili. Noi sindaci abbiamo detto che siamo disponibili a dare spazi: a Palermo sono subito operativi PalaUditore e PalaMangano. E poi ci sono il palazzetto dello sport di Cefalù, l’area industriale di Misilmeri… I posti non mancano. Non capisco perché non si vogliano utilizzare”.