Sul tema della seconda dose ai “furbetti” del vaccino, qualche sera fa, è intervenuto anche il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, che nel corso della trasmissione di La7, Piazzapulita, ha esternato la propria posizione: “La seconda dose va fatta anche a chi non la doveva ricevere – ha detto il vice di Speranza -, perché se no la prima andrebbe persa ed abbiamo pochi vaccini e non ce lo possiamo permettere. Ma subito dopo i soggetti saranno denunciati e dovranno essere presi tutti i provvedimenti del caso”. Sileri, che ha assistito con sconcerto al servizio sulla Vaccinopoli ragusana, dove qualche dirigente dell’Asp è stato pescato con le mani nella marmellata (aveva fatto vaccinare dei parenti), ha espresso poi un concetto cardine, che però non in tutte le Asp sembrano recepire: “Le dosi sono poche e devono essere destinate agli anziani. Se in ospedale non riesci a trovare personale da vaccinare, avrai degli anziani all’interno dell’ospedale da poter vaccinare o prepari una seconda lista di anziani o di fragili”.