Gentilissimi Bonelli e Fratoianni, la vostra battaglia contro il Ponte sullo Stretto ha motivazioni nobili ed ecologiste; ed è pure condivisibile la vostra proposta di dirottare quei miliardi sulla sderenata sanità siciliana. Ma per favore evitate, se potete, di incanalare la vostra protesta sulla via dei tribunali. Avete ascoltato l’imperioso monito di Renato Schifani? Il presidente della Regione non si farà piegare: “Siamo pronti a costituirci parte civile contro chiunque tenti di rallentare l’opera”, ha detto con tono perentorio. E voi sapete bene, rispettabili compagnucci della sinistra estrema, che a Palazzo d’Orleans la scelta di un avvocato, anche di parte civile, non è mai facile. Magari spunta l’offerta dello studio Pinelli Schifani e per il governatore sarà un tormento. Perché in quello studio ci lavora il figlio e i figli, si sa, so’ piezzi ‘e core.