Sono 10.347 i positivi a Palermo, pari a oltre 15 persone contagiate ogni mille abitanti. Un dato destinato a crescere, visto l’andamento della curva dei contagi, e che risulta essere ancora più drammatico alla luce di un evidente incremento della mortalità totale che si registra nel capoluogo siciliano. E’ stato pubblicato, infatti, il Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane aggiornato al 29 dicembre 2020, a cura del Ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio. E i dati contenuti nel rapporto confermano un evidente incremento della mortalità totale nella città di Palermo già rilevato nei precedenti rapporti, anche se si registra un’attenuazione rispetto ai picchi di novembre.

Nel mese di ottobre i decessi rilevati a Palermo sono stati 593, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 465 (+128 decessi, pari a +28%). Nel mese di novembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 791, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 480 (+311 decessi, pari a +65%). Dal 1° al 29 dicembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 682, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 546 (+136 decessi, pari a +25%). “Mi sembra assolutamente urgente e non più rinviabile – afferma il sindaco Leoluca Orlando – che Palermo sia dichiarata zona rossa sia per mettere un freno ai troppi comportamenti irresponsabili e incivili che sono la principale causa della diffusione del contagio, sia per facilitare l’accesso ai ristori economici per tutte le categorie danneggiate dal blocco o dalla riduzione delle attività. Siamo sull’orlo di un abisso, non c’è più tempo da perdere per evitare una catastrofe”. Sono dieci al momento le città siciliane in zona rossa, fra cui Gela e Messina.

In allerta anche il governatore Nello Musumeci, che ha parlato a TgCom24: “In Sicilia siamo passati da una condizione rasserenante a momenti di obiettiva difficoltà. C’è stata una recrudescenza a causa della mancanza di disciplina durante le feste, ne pagheremo le conseguenze nei prossimi otto-dieci giorni – ha detto il presidente della Regione -. Nonostante la zona arancione, continuano gli assembramenti. Nelle prossime ore adotteremo misure ulteriormente penalizzanti”, ha concluso Musumeci, puntando i riflettori sulle tre aree metropolitane. “Abbiamo già dichiarato dieci zone rosse, non escludiamo di dichiararne altre”.

I numeri di oggi in Sicilia

Sono 1.969 i nuovi positivi al Covid in Sicilia su 10.542 tamponi con un tasso di positività sempre molto alto, il 18,6%. Le vittime sono state 36 nelle ultime 24 ore, 2.841 i deceduti dall’inizio della pandemia. I positivi sono 44.677 con un aumento di 639 casi. Negli ospedali i ricoveri sono 1.579, 28 in più rispetto a ieri, dei quali 208 in terapia intensiva (-1). I guariti sono 1.294. La distribuzione nelle province vede Catania con 557 casi, Palermo 445, Messina 380, Trapani 124, Siracusa 218, Caltanissetta 71, Agrigento 79, Enna 62, Ragusa 33.