L’attacco di Giuseppe Provenzano a Musumeci, rivolto indirettamente all’assessore regionale di Beni Culturali, Alberto Samonà, ha provocato la reazione dello stato maggiore della Lega in Sicilia. I vicesegretari regionali del Carroccio, Francesco Di Giorgio e Fabio Cantarella hanno replicato agli attacchi del Ministro: “Di indecoroso c’è solo un ministro della Repubblica che insulta il Presidente della Regione siciliana e un suo assessore. Provenzano chieda scusa a Musumeci, Samonà e a tutti i siciliani. Il ministro Provenzano invece di passare il tempo a insultare su Facebook farebbe bene a sollecitare il suo premier e i suoi colleghi ministri a svegliarsi e a prendere provvedimenti. Le condizioni dei migranti negli hotspot siciliani sono scandalose e incivili ma probabilmente dalla sua comoda poltrona romana dove è stato catapultato il ministro Provenzano non se ne rende conto”. Subito dopo la sua nomina, Samonà finì nell’occhio del ciclone per alcuni scritti inneggianti alle SS, la polizia tedesca di Hitler. Un passato scomodo che Provenzano, proprio ieri, ha ritirato fuori.