Appuntamento a Leopoli per l’8 marzo, Assisi bye bye. Intesa come luogo di arrivo della più celebre Marcia della Pace, la città dove si è inginocchiato appena l’altroieri è già alle spalle di Matteo Salvini: “passeggiate”, “camminate” e “sbandieratori” servono a poco. Roba da dilettanti. L’(ex?) Capitano è oltre, pronto a recarsi nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, “in un teatro di guerra” correndo i rischi del caso. Continua sull’Huffington Post