Era un Tajani così e ora è Antonio Tajanllerand. La morale? Si comincia scorta di governo e poi si scarta, si sale sui pedali e forse si arriva sul podio d’Europa. Nel Pd lo dicono: “Tajani può fare il commissario Ue. Von der Leyen è quasi fuori dalla corsa, restano Metsola e il premier greco Mitsotakiīs. Il popolare Weber odia Ursula e ama Antonio mentre Antonio ama tutti”. Innanzitutto l’annuncio. Si candida alle europee. Il 20 aprile ha convocato il consiglio nazionale di Forza Italia e comunicherà le “intenzioni”. Il 28 aprile, diabolicus, “nomina” Flavio Tosi plenipotenziario di “Forza Nord”, un comitato, una corrente interna di FI, che nasce per svuotare la Lega di Salvini. Il duca di Talleyrand era pari di Francia, ma Antonio è pari di Giorgia I. Continua su ilfoglio.it