Volano stracci nell’Udc. L’accordo con la Dc Nuova di Totò Cuffaro nasconde in realtà un fortissimo mal di pancia all’interno del partito centrista, che alla Regionali rischiava di non superare lo sbarramento. Mal di pancia esploso nell’intervista di Ester Bonafede, ex assessore di Crocetta e attuale braccio destro di Lorenzo Cesa, a Live Sicilia. Nel mirino c’è l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano, che è in trattativa con la Lega per un posto blindato a Sala d’Ercole. “C’è stato un atteggiamento di cannibalismo politico e io ritengo che sia un atteggiamento sbagliato perché l’Udc rappresenta la continuità con la Dc ed è sbagliato indebolirlo – ha detto la Bonafede -. Ogni tanto penso che non si sia la consapevolezza che il 50% degli astenuti potrebbe tornare a votare il centro, ma ci vuole fatica e dedizione e non c’è spazio per gli opportunisti e traditori”. Turano? “Si è reso conto che forse non poteva essere garantita la sua rielezione, ha tolto la maschera e ha mostrato la sua vera identità, laddove ce ne fosse davvero bisogno. Ha tradito Cesa che ha sempre investito su di lui, tutta la classe dirigente regionale e tutta quella parte del popolo che ancora guarda con interesse a questo mondo e non si mostra”.