Da decenni ci svelano meccanismi, complicità, retroscena. Monumentali relazioni, ciclopiche ricostruzioni, stordenti conclusioni, centinaia e addirittura migliaia di pagine che passano al Vetril ogni mistero e ogni scandalo, ogni fatto solo apparentemente chiaro della storia patria e della cronaca, partendo, diciamo, dalle origini massoniche del Risorgimento per arrivare ai veri e inafferrabili mandanti delle stragi di mafia. L’Italia è una Repubblica democratica fondata sulle commissioni d’inchiesta. Non c’è legislatura, non c’è manipolo di parlamentari e maggioranza di governo che prima… L’articolo completo su ilfoglio.it