Quale sarà il futuro del teatro Biondo? L’unica certezza è che il direttore Roberto Alajmo è scaduto e che la nomina del successore è appesa ai capricci del sindaco Orlando e di Gianni Puglisi, un guru del sottogoverno che da trent’anni sta lì a giocare con le carte ombrose che il potere gli ha messo inopinatamente nelle mani. La Regione potrebbe avere un peso, ma il sonnacchioso Musumeci non sa che pesce pigliare e il Biondo va, come barca alla deriva. Stessa sorte per l’Orchestra sinfonica siciliana. Il consiglio di amministrazione è stato sbaraccato ma il nuovo il nuovo non arriva. L’assessore Sandro Pappalardo, meglio conosciuto come il gaga del Turismo, ha inviato un commissario che finora ha solo deciso di concedere una proroga al sovrintendente prima di defenestrarlo in via definitiva. E’ la cultura, bellezza. E noi poveri mortali non possiamo farci nulla.