Una donna inguaia Sangiuliano, l’altra lo salva (per ora)
Insomma, almeno per un giorno, e la storia è ancora lunga, ha mandato in tilt il governo questa giovane donna (non Madonna) dalle grazie pompeiane con cui Gennaro Sangiuliano ha registrato una profonda “identità di vedute”, al punto da pensare di conferirle formale incarico ministeriale, tranne poi cambiare idea, così ha spiegato alla Stampa. Omettendo però altrettanta sincera delucidazione sull’“a che titolo” le consentiva di partecipare alle riunioni riservate sui percorsi del G7, di leggere documenti ministeriali, di interagire col suo staff. Maria Rosaria Boccia, professione influencer, evidentemente ferita nell’orgoglio e nel sentimento, lo manda in tilt affidando proprio ai social, tra screenshot e allusioni ad audio conservati, la sua versione, che smentisce quella del ministro (leggi qui Federica Olivo sulle incongruenze che inguaiano Sangiuliano). E, immedesimandosi nel poco alato..