Parole che inquinano. Se questa è la politica per l’ambiente
I tempi per le autorizzazioni ambientali, finite nell’occhio del ciclone, hanno avuto due riflessi: la "rimozione" (attraverso dimissioni) di Aurelio Angelini dal vertice della commissione Via-Vas, con la pubblicazione di un nuovo Avviso per rimpiazzare i suoi componenti; e uno scontro durissimo tra lo stesso Angelini, voluto dall’ex presidente Musumeci, e Renato Schifani. Che, per inciso, ha iniziato a picconare la commissione già in campagna elettorale, evidenziando la necessità di uno snellimento degli iter burocratici e autorizzativi per non danneggiare gli imprenditori (e i loro progetti). Ma la questione è tracimata dai canoni della correttezza e della collaborazione istituzionale, come dimostrano gli attacchi sferrati da Angelini contro i suoi detrattori. L’ormai ex presidente della commissione tecnico-scientifica, in queste ore, ha parlato di “una bugiarda campagna diffamatoria”, condotta dal presidente di..