Il premier Mario Draghi ha convocato il Cdm d’urgenza per mettere i partiti e tutto il governo di fronte alla responsabilità di procedere con rapidità all’approvazione delle riforme che rappresentano il passaggio fondamentale per attuare il Pnrr. Sul tavolo il ddl concorrenza, con possibile fiducia, e il nodo balneari.

La riforma della concorrenza, impaludata ormai da mesi in commissione Industria al Senato, è uno dei pilastri del Pnrr, dunque potrebbe mettere a rischio i fondi per l’Italia. Queste le motivazioni che hanno indotto il premier a convocare i ministri, sorpresi. Stando alle stesse fonti, il premier ha strigliato i membri del governo, invocando celerità sulle riforme legate a doppio filo con il Next Generation Eu. “I tempi delle riforme del Pnrr vanno rispettati”, ha dichiarato Draghi. Continua su Huffington Post