Mentre il Cda della Foss si è inventato la manifestazione d’interesse per giungere al nuovo sovrintendente della Fondazione, qualcuno – in virtù di accordi politici preconfezionati – è certo di spuntarla. Si tratta di Ester Bonafede, dirigente dell’Udc e assessore del governo Crocetta, che già per un periodo ha guidato l’Orchestra Sinfonica. Ma che, stando alle ultime notizie di cronache, avrebbe anche una causa civile in corso con la Fondazione a causa di mancati pagamenti per circa 20mila euro. E’ la somma che la Foss – che in cambio chiede il doppio a titolo di risarcimento – non avrebbe versato alla Bonafede che in quel periodo rivestiva anche un incarico in giunta regionale. Ma pare che di fronte alla spregiudicatezza della politica, nel fare e nel disfare, bloccando di fatto anche le buone intenzioni del Cda, la questione possa finire sotto traccia. E che Esterina resti la candidata numero uno, l’ultimo pezzo per completare il puzzle. Bando o non bando. E’ la politica, bellezza.