Non c’è più un euro, non c’è un’idea, non c’è un governo. A che serve questa elefantiaca Regione? A niente. A sperperare denaro pubblico. A dare a quattro avventurieri della politica la possibilità di amministrare le ultime clientele. A beatificare col titolo di onorevole uomini e ominicchi che in due anni non hanno saputo scrivere una riforma. A conferire la grisaglia di statista a un bullo che da dieci mesi non riesce a far quadrare le cifre del bilancio. Ad assecondare le nostalgie insane di un governatore che non governa e, se governa, non ha altro orizzonte se non quello di Catania. Siamo qualunquisti? Ebbene sì. Ma la paralisi di questa Regione non è più sopportabile. Ieri Musumeci e soci gridavano: “Diventerà Bellissima”. Oggi hanno mandato all’Assemblea un ultimo dispaccio per dire che le casse sono vuote e che è meglio chiudere baracca e burattini.