Il presidente della Rap Giuseppe Norata è indagato per disastro ambientale. L’avviso di garanzia, come riportato dal Giornale di Sicilia, è giunto dopo una ispezione a Bellolampo dei carabinieri del Nucleo operativo ecologico (Noe). I militari hanno verificato la presenza di una enorme quantità di rifiuti (si parla di decine di tonnellate) depositati nel piazzale della discarica palermitana e dunque in un posto non autorizzato. La notizia è confermata dallo stesso Norata che spiega come non ci sia stata un’alternativa possibile, se non quella di lasciare marcire i rifiuti lungo le strade di Palermo: “Ho preferito ammassare l’immondizia sul piazzale di Bellolampo che sommergere la città di rifiuti. È questa la mia colpa”. Settimane fa Norata aveva annunciato l’avvio di una nuova emergenza e dato le colpe alla politica. Proprio ieri il sindaco di Palermo Leoluca Orlando aveva ‘bacchettato’ Norata per la sua assenza in Consiglio Comunale: “Ritengo un grave errore l’assenza del Presidente della RAP in Consiglio comunale, perché appare poco rispettosa del ruolo dello stesso Consiglio, nonché dei rapporti fra l’azienda e l’Amministrazione. Siamo ben consci delle difficoltà in corso per la RAP, per altro rispecchiate dalle difficoltà nell’espletamento di alcuni servizi, ma non per questo possiamo accettare comportamenti come quello di oggi”.