Primi, tiepidi segnali da parte di Scarpinato. Come documentato dal quotidiano ‘La Sicilia’, nella serata di ieri sarebbero giunti sul tavolo di Renato Schifani i primi chiarimenti dell’assessore al Turismo sul decreto da 3,7 milioni che finanzia una società del Lussemburgo per realizzare la seconda edizione di una mostra fotografica al Festival del Cinema di Cannes. Anche se l’incartamento non avrebbe convinto il governatore ed è ritenuto “evasivo” nel merito.

Si tratta di una relazione di una decina di pagine in cui ci si sofferma soprattutto sull’affidamento diretto alla Absolute Blue, in ragione dell’esclusività del format proposto (“Women and Cinema”), ma la difesa della società di Nassogne appare debole, soprattutto in relazione all’esenzione dal pagamento della fidejussione da 300 mila euro sull’appalto: non bastano “le autocertificazioni di solvibilità” prodotte da Absolute, a cui peraltro manca la certificazione antimafia.

Ieri Schifani aveva nuovamente sollecitato al dipartimento del Turismo l’invio di una relazione, specificando che “gli approfondimenti richiesti dovranno essere circostanziati e riguardare anche tutta l’attività istruttoria e, in particolare, l’attività di affidamento secondo l’art. 63 del Codice degli appalti (procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara)”. E dovranno comprendere la “documentazione audiovisiva relativa alla edizione 2022 della manifestazione”.

Offrendo l’ausilio della segreteria generale, del dipartimento regionale del Bilancio e Tesoro e dell’ufficio legislativo e legale, il presidente Schifani ha precisato che, “in esito agli approfondimenti”, l’amministrazione regionale “dovrà necessariamente valutare, tra le azioni da intraprendere, anche quelli in autotutela, totale o parziale, compresi gli atti cautelari, anche di sospensione, nell’ipotesi in cui si riscontrino responsabilità di qualsiasi tipo che possano causare danno, anche solo potenzialmente e anche solo d’immagine, alla Regione Siciliana”. La sospensione del decreto resta l’ipotesi più accreditata.