Pfizer rallenta le consegne del vaccino all’Europa per 3-4 settimane. Il commissario all’emergenza Domenico Arcuri la giudica una “scelta grave” e ha espresso il suo disappunto, mentre altri Paesi europei definiscono “inaccettabile” il rallentamento. L’azienda assicura a Ursula von der Leyen che il target di primo trimestre sarà rispettato, ma la frenata si rende necessaria per consentire un aumento della capacità produttiva. Continua su Huffington Post