Il dialogo di Fazio
con Bergoglio, Papa
di questo mondo
Con Bruno Vespa a officiare, fregandosi le mani, le liturgie della politica italiana, “Porta a porta” ci ha messo anni per conquistarsi la qualifica di “Terza camera della Repubblica”. In un sol colpo, invece, Fabio Fazio, sommo sacerdote della società dello spettacolo col suo “Che tempo che fa”, può ambire a fregiarsi del titolo onorifico di “Pontifex pontificum”, cioè "Pontefice dei pontefici" come hanno annotato, non senza dolersi per gli accadimenti, vaticanisti esperti e fedeli comuni. Magari tacciabili di “rigidità clericale”, per dirla con Papa Francesco. Perché se ogni pastore è pontefice del suo gregge, ma tutti sono sottoposti, secondo gerarchia, al pontefice massimo, Fabio Fazio, con quei modi sempre un po’ curiali, è riuscito a portare all’ovile, il suo, addirittura il massimo vertice della Chiesa cattolica romana, un miliardo..