Tre uomini, tre disastri: i fedelissimi del governatore
di Costantino Muscarà
Il cerchio s’è ristretto fino a diventare un tridente. Ad alleviare le giornate di Nello Musumeci, mentre gli alleati scalciano, sono rimasti i fedelissimi. Ruggero Razza, Gaetano Armao e Manlio Messina. I complici del disastro. Gli uomini del presidente non lo mollano di un millimetro; sperano in una benedizione dall’alto (l’assessore al Turismo ha un canale aperto con la Meloni) per riaffermare il suo diritto di governare a tutti i costi. E nonostante tutto. La Sicilia è impantanata nei problemi di sempre: i rifiuti ammantano le strade di Catania (la Lucarelli ha rilanciato la questione dalla sua casetta di Milano, ma l’eco si è affievolito rispetto a Ferragosto); i bilanci sono paralizzati da un contenzioso stucchevole fra la Corte dei Conti e l’assessorato all’Economia; la sanità aspetta di riprendersi dalla..