Iene e sciacalli. La lingua disperata di chi è rimasto solo
di Calogero Pumilia
Quando iene e sciacalli “brindano sulle disgrazie della collettività” e accerchiano il governo della Regione che non ha nulla, proprio nulla da rimproverarsi per la gestione della pandemia, viene voglia di urlare, come fa Musumeci, tutta la rabbia contro l’opposizione per un comportamento inqualificabile e privo di ogni fondamento. Una opposizione che si attarda a speculare sui morti “spalmati”, sui numeri ballerini, sulla esigua percentuale degli ultra ottantenni vaccinati, sul grande numero di quanti hanno saltato la fila, su una indagine della magistratura che ha costretto alle dimissioni l’assessore regionale alla sanità ed ha portato in carcere alcuni burocrati, è una opposizione del tutto “irresponsabile”. Poi, se una parte di essa, nella precedente legislatura, ha sostenuto il governo Crocetta, non ha alcun titolo per parlare. Da giorni viene richiamato il..