Non mancheranno le canzoni e tanto meno le emozioni. Non mancherà la musica, né i grandi personaggi. E’ tutto pronto per il compleanno dell’anno: Pippo Baudo, un baldo giovane che spegne oggi 83 candeline, lo festeggerà in tv. E come altrimenti. La serata a tema, organizzata, inoltre, per ricordare a tutta Italia che il presentatore-prodigio di Militello val di Catania festeggia 60 anni di carriera, andrà in onda a partire dalle 20.30 su Rai 1. La rete ammiraglia che per tante lo ha visto all’opera con il Festival di Sanremo. E non solo quello, va da sé. Il binomio inscindibile fra l’anchorman, pioniere di una televisione che si è proiettata nel varietà, e la Rai va avanti. E non è detto che sia finita. Baudo, più che rivolgere uno sguardo al suo passato, ne rivolge uno, più che entusiasta, al futuro. Non ha accantonato l’idea di un nuovo programma (“Avendo un cervello pensante, credo di poter tornare ancora utile”), ma intanto è prodigo di consigli: “La Rai deve scoprire il nuovo. Gli altri possono prendere i prodotti già pronti, la Rai no. E’ un servizio pubblico, deve mischiare la cultura popolare, l’alto e il basso. Non è vero che la cultura fa paura: se si allargano i concetti, può diventare un elemento indispensabile”.

Alla conferenza stampa di presentazione di “Buon compleanno Pippo”, che si è tenuta ieri nella sala degli Arazzi di viale Mazzini, a Roma, è intervenuto anche Rosario Fiorello via Skype. Si sono scambiati battute e sorrisi. Baudo ha ripercorso alcune tappe della sua storia, che poi è la storia di tutti gli italiani. “Novecento” è il suo programma preferito (“Riuscimmo a coniugare cultura e spettacolo. Doveva essere un esperimento per Rai 3, ma divenne un grande appuntamento”), ma anche “Il viaggio” non gli dispiaceva affatto. Una trasmissione di “strada”, in cui Baudo ricercava personaggi per le sagre di paese: “Allora la tv era da fondare, l’Italia era generosa nella provincia”. Oggi gli manca Pippo Caruso, il suo mentore, scomparso da qualche mese: “Mi ha dato tanto e la sua assenza mi pesa ogni giorno di più, come quella di tanti amici che se ne sono andati troppo presto”.

Questa sera attorno al presentatore si stringeranno tantissimi compagni di viaggio, personaggi dello spettacolo e della musica. Già ieri, con una clip, gli hanno dedicato un messaggio d’auguri e dato appuntamento al prime time di oggi: da Al Bano a Romina Power, da Giorgia a Lorella Cuccarini, da Michelle Hunziker a Ficarra e Picone. Passando per Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo e Jovanotti. Tutti presenti quando c’è da celebrare il più grande. Intoneranno musica e racconteranno aneddoti. Che di certo non mancheranno per un pezzo di storia come Pippo: “Tutto quello che volevo fare l’ho sempre fatto – dice Baudo, mascherando un pizzico di vanità – Sono sempre stato accontentato. Non ho rancori, amarezze, rimpianti. La Rai deve mantenere l’orgoglio di essere la prima tv, ha l’obbligo di alzare il livello”.

Anche la direttrice di Rai 1 Teresa De Santis, alla presentazione della serata, ha sottolineato la propria emozione: “Per me, questo compleanno è un onore. Essere arrivata alla direzione di Rai1, per me, è il momento più alto della mia carriera e non avrei mai creduto di farlo festeggiando questo compleanno di Pippo. Domani sera sarà un momento di storia e un momento di identità. Pippo Baudo ha inventato la cultura pop, ha avuto la capacità di coniugare alto e basso, Pippo Baudo ha fatto la storia”. Non ci resta che metterci comodi e gustarci la festa.