“Abbiamo atteso, cercato di fare fronte comune e di far prevalere il senso di responsabilità e comunità allo scontro politico. Ma non serve a nulla e qui va tutto a scatafascio. L’amministrazione è lenta e dal mio punto di vista non all’altezza, le istruzioni cittadine non si chiudono e la Sispi (società partecipata del Comune per i servizi informatici) sta dimostrando di essere un carrozzone inefficiente”. Lo ha detto Fabrizio Ferrandellli, consigliere comunale di +Europa e leader della maggioranza a Palazzo delle Aquile. “Abbiamo necessità di interloquire con le istituzioni, di audire il Sindaco sui provvedimenti messi in campo e di intervenire con le nostre misure e proposte”, ha detto ancora Ferrandelli, che nei giorni scorsi annunciava di aver deposto l’ascia per affrontare insieme l’emergenza Coronavirus. Ma qualcosa non va come deve e l’ex candidato alla poltrona di Orlando, rilancia la questione: “Abbiamo bisogno di coordinare e controllare le attività della macchina amministrativa e delle sue controllate che sono allo sbando. Dalla gestione dell’azienda dei rifiuti, al cronoprogramma delle sanificazioni in uffici e nei quartieri, alla gestione dei servizi di protezione civile a quelli di controllo e pattugliamento di strade ed esercizi commerciali. Comuni più piccoli e anche delle nostre dimensioni si stanno mostrando capaci di gestire anche telematicamente l’emergenza. Noi pure mettendo migliaia di euro ogni anno e da anni in Sispi siamo ancora fermi”.