La Regione come Gesù: “Fate questo in memoria di me”
La Regione ha tantissimo lavoro da fare. Impegni da onorare. Scadenze da rispettare. Come ogni burocrazia. Ma su alcune cose non si sgarra. Per questo, a un anno e mezzo dal flop informatico che ci fece piombare all’ultimo posto nella gestione delle pratiche della Cassa integrazione in deroga, in questi giorni è tornata a bussare alle porte delle aziende. L’obiettivo? “Informare i singoli lavoratori percettori del trattamento che hanno beneficiato dell’indennità di Cig in deroga”. Come se già non lo sapessero… E in che modo? Applicando alla porta d’ingresso dello studio, dell’agenzia, del magazzino, una targa che evidenzi come, in realtà, le operazioni finanziate, siano a valere su un programma operativo comunitario. Soldi di Bruxelles. La richiesta, contenuta nel Vademecum per l’attuazione del PO Sicilia FSE 2014-20 (Paragrafo 12 –..