Anche la moda finanzia
la campagna vaccinale
La scelta di Moncler
In questo periodo storico particolarmente delicato, si è visto come la moda sia stata veicolo di valori, sia stata mezzo per rafforzare l’economia italiana anche durante il periodo del lockdown, con le esportazioni all’estero, sia stato molto, ma mai nulla di frivolo o secondario. Oggi ne abbiamo l’ennesima conferma con la scelta di Moncler, un noto brand di lusso guidato da Remo Ruffini, di finanziare il più grande hub vaccinale della Lombardia. La scelta nasce da una presa di coscienza personale, in questo periodo in cui tutta la speranza degli italiani è rivolta verso la campagna vaccinale e questa, invece, viaggia molto lenta in alcune regioni, nonostante le risorse di personale e luoghi da adibire. Secondo quanto spiegato in un comunicato, il gruppo di Remo Ruffini ha sostenuto integralmente i..