Sono giorni che i deputati dell’Assemblea regionale si sbattono la testa al muro. Guardano la fuffa di cui si compone la scalcagnata legge di bilancio partorita dalla giunta Musumeci e si chiedono ansiosi: da che cosa è distratto il bullo di Palazzo d’Orleans, l’assessore impomatato che avrebbe dovuto scrivere e non ha scritto una decente manovra finanziaria? I giornali di ieri aprono uno squarcio. Il bullo è in preda a una attrazione fatale: la costruzione di tre grattacieli, in quel di Palermo, dove riunire tutti gli uffici della Regione; un affare di quasi mezzo miliardo. Artigliato da quell’aquila imperiale che è la sua ambizione, commissiona progetti surreali, ipotizza mutui milionari, disegna gare d’appalto. L’onestissimo Musumeci purtroppo lo lascia fare. Una coltre di fuffa in queste ore fa comodo pure a lui: serve a nascondere il vuoto del suo governo.