Radio Sghimbescia,
onde di allegria
contro la pandemia
Se RadioRai avesse ancora gli spazi per i programmi regionali di intrattenimento, nel palinsesto siciliano ci sarebbe sicuramente un posto per Radio Sghimbescia. Un po’ come accadeva negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso quando – a cominciare dall’originario, mitico «Ficodindia» con la compagnia del Teatro Stabile di Catania quasi al completo, da Turi Ferro a Tuccio Musumeci, da Umberto Spadaro a Pippo Pattavina, la rivista che teneva compagnia agli ascoltatorio ogni domenica pomeriggio dopo il «Gazzettino di Sicilia», fino alle trasmissioni ideate, scritte e dirette da Biagio Scrimizzi, Pino Badalamenti, Maria Cefalù, Gabriella Savoia, Rita Calapso ed altri che si avvalevano della partecipazione dei nomi più popolari della prosa e del cabaret nell’Isola. Radio Sghimbescia è una creazione di Gigi Borruso, attore di lungo corso e, virtù che..