Leader e partiti: queste le pagelle dopo il crack
Se si fa a chi ha vinto e a chi ha perso – un giochino non sempre intelligente – allo stato odierno dell’arte, in attesa di ciò che succederà dopo l’incarico a Draghi, al primo posto assoluto della strampalata gara che si è giocata per diverse settimane sulla pelle del Paese, in un campo chiuso, lontano ed estraneo al mondo reale, direi che il primo classificato in assoluto è Renzi. Il rottamatore, usando questa volta i mezzi più micidiali messi a punto magari nel corso della frequentazione con wahabbiti sauditi, dai quali sono venute le prime cinture esplosive, si è fatto saltare in aria insieme ai partiti che sostenevano Conte. Il senatore toscano può ben rivendicare il merito di aver accelerato il processo di frantumazione del Movimento cinque stelle, già..