Evviva l’8 marzo
se la donna lavora
Oggi Patrizia lavora qui al bar. Inizia alle 7. Ho dovuto richiamarla ieri sera, “Patrizia scusa, c’è un’emergenza, domani puoi lavorare?”. “Certo”. Lavora anche se è l’8 marzo e le altre donne scioperano. Nazarena inizia alle 10, al solito starà un po’ alla cassa e un po’ al banco, a seconda delle esigenze. Mi aveva solo chiesto se poteva fare la mattina, ho messo mano ai turni, un tocco qua, un incrocio magico là e il gioco è fatto, la serata con le amiche di Nazarena è al sicuro. Chiara attacca alle 15.30, starà fino a chiusura. A fine gennaio le era scaduto il contratto, mi aveva chiesto un po’ di tempo per riposare e sbrigare alcune cose che aveva messo da parte. Chiara è una di quelle che dove..