Tony Gentile imbratta
la sua fotografia
di Falcone e Borsellino
di Totò Rizzo
"Con tutto il rispetto per gli autori, non capisco perché in musica “Tre parole” (“dammi tre parole: sole, cuore, amore…”) debba essere tutelata, sul versante dei diritti d’autore, alla stregua di una canzone di Fabrizio De Andrè mentre una foto di cronaca non possa essere protetta allo stesso modo di una cosiddetta fotografia d’arte. Finora, a stabilire il confine tra un’immagine di grande valore estetico e una da copertina o da prima pagina sono stati quasi sempre dei giudici e non mi sembra, al di là di eventuali perizie, che sia il loro mestiere". Viene il momento in cui uno si scoccia ed è arrivato anche per Tony Gentile, fotoreporter acclamato, che ha riempito per anni le pagine dei quotidiani e dei settimanali e l’archivio dell’Agenzia Reuters di cui è..